Condividi:
24/09/2013
Il delfinario e la Rimini che non lo vuole.
Comunicato del Coordinamento Basta Delfinari del 23 settembre 2013
Negli ultimi giorni l'attenzione dei media locali si è concentrata sulla questione legata al delfinario di Rimini e al sequestro degli animali. Si sono lette le dichiarazioni dei gestori della struttura che, benché con una denuncia penale sulla testa, stanno facendo proclami di innocenza ai quattro venti, coinvolgendo nella loro crociata tutti coloro che fino adesso hanno sfruttato la presenza del delfinario per scopi di lucro.
Perché di lucro si tratta, di nient'altro.
Durante la conferenza stampa indetta dai gestori della struttura si è parlato del danno d'immagine della città, di un'attività fruttuosa chiusa nel periodo più proficuo della stagione e dell'ingiustizia subìta dai gestori con il sequestro degli animali.
Le uniche parole pronunciate inerenti lo stato dei delfini sono state "sono lavoratori, e per lavorare bisognare stare bene" (in salute).
Chi ha un interesse personale derivato dalla presenza del delfinario ha palesato le proprie motivazioni, poco importa se dietro ci sono la detenzione e lo sfruttamento degli animali.
E la medesima immagine sta dando il Comune, che sta anteponendo l'interesse economico alla possibilità di chiudere definitivamente una struttura per anni ha detenuto, addestrato e umiliato i delfini, lucrando su di loro e raccontando al pubblico l'immensa bugia che un animale imprigionato, sfruttato e deriso possa divertirsi.
C'è però un'altra grande fetta di persone che non ha alcun tornaconto, ciononostate è scesa in strada a dire la propria, non per un suo interesse, ma per quello di coloro a cui nessuno ha mai chiesto cosa ne pensassero: i delfini.
Persone "normali", che hanno manifestato la loro opinione, che chiedono la chiusura definitiva del delfinario e si stanno impegnando promuovere una sensibilizzazione su quella che è in realtà la vita di un delfino imprigionato in un delfinario, che non può essere considerata nè divertente, nè tantomeno un'attrazione.
Sono state create una pagina Facebook "Basta delfinari" e una petizione che in meno di 24 ore ha raggiunto oltre 2000 firme, che saranno presentate al Sindaco e alla Giunta per chiedere che il delfinario di Rimini non riapra mai più.
La chiusura di un delfinario può fare da apripista a una svolta che non è nuova a tantissimi paesi nel mondo, che hanno dichiarato immorali, diseducative e illegali queste strutture.
Questo dovrà essere il cambiamento per la liberazione degli animali, non la concessione a costruire gabbie più grandi.
Hai un sito o un blog? Se vuoi in pochi secondi puoi avere un box con le ultime notizie di AgireOra aggiornate in tempo reale per i tuoi visitatori. Leggi come inserire il Box Notizie sul tuo sito!
Iscriviti alla Mailing list
Iscrivendoti accetti l'informativa sulla privacy.
Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.
Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!