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25/04/2010
Per chi va ad aiutare l'associazione a Capo Verde, visto gratuito!
Riportiamo una nuova testimonianza delle attività di SiMaBo, invitando tutti quelli di voi che volessero collaborare (come veterinari volontari, o come semplici volontari per accudire gli animali) a scrivere a
info@simabo.org
Inoltre, chi volesse aiutare con una donazione o altro, può seguire le istruzioni su come aiutare SiMaBo.
Un altro grande successo ottenuto in questi primi mesi dell'anno è stata la concessione, da parte dell'Ambasciata di Capo Verde a Roma, della gratuità per i visti dei nostri volontari. Per questo ringraziamo in particolare la consigliera Maria Goretti Santos Lima, capo della Sezione Consolare, che si è occupata personalmente della nostra richiesta, riconoscendo l'importanza del servizio che prestiamo alla popolazione di Sao Vicente.
In effetti l'ambulatorio viene ormai frequentato regolarmente da decine di persone indigenti che ci chiedono di curare i loro animali non avendo le possibilità economiche per portarli dall'unico veterinario a pagamento. Questo servizio consente quindi anche a questa fascia della popolazione di potersi "permettere" di curare i propri animali.
Persone in attesa di far visitare i loro animali
davanti alla sede di SIMABO
Le prime veterinarie che hanno usufruito dei visti gatuiti sono state Stephanie Tailhardat di Parma e Valeria Barbieri di Milano, raggiunte pochi giorni dopo da Mimosa Sabatini di Roma e Ornella Brignola di Latina, che si trovano tuttora sul posto.
La dott.ssa Barbieri con un paziente
durante l'orario di visita
Le dott.sse Sabatini e Brignola mentre mostrano
orgogliose i primi "visti di cortesia" concessi
dall'ambasciata di Capo Verde a Roma ai volontari
di SIMABO.
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"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.