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23/02/2011
Resoconto di una manifestazione svolta a Mestre che ha avuto molta visibilita'.
Testimonianza di Elisabetta
Sabato 19 febbraio si è svolta in pieno centro storico a Mestre la manifestazione contro le pellicce ed inserti in pelo organizzata dal Gruppo Veganzi, con la partecipazione dell'Associazione UEPA di Padova.
Questa la coreografia: due tavoli a delimitare lo spazio con sopra due pc che mostravano scene forti sugli allevamenti di animali da pelliccia. Al centro della scena un catino vuoto.
In perfetto silenzio, cinque coppie in fila vestite con delle tute bianche macchiate di sangue si sono avvicinate, una alla volta, verso il catino, svuotando dentro il contenuto delle ciotole che tenevano in mano: sangue finto a simboleggiare tutto il dolore versato dagli animali per la vanità dell'uomo.
Mano a mano ogni partecipante si è posizionato in un semicerchio con addosso un cartello dalle misure di 50x70 cm con riportati dati sull'industria della pelliccia e slogan animalisti contro questo mercato dell'orrore.
Infine, si è fatta avanti l'ultima coppia del gruppo con in mano due bastoni legati fra loro in cima da una corda. Appeso alla corda, con un gancio da macellaio, un fantoccio bianco candido.
In coda alla fila la nostra speaker che si è avvicinata al fantoccio, lo ha preso fra le mani e lo ha immerso nel sangue finto dentro il catino. A questo punto il fantoccio è stato riportato in alto e ha cominciato a sgocciolare.
Da questo momento è iniziata la descrizione dell'industria della moda che utilizza pellicce e di quanto dolore gli animali siano costretti a subire in cattività in attesa della morte.
Il tutto è stato scandito, al termine di ogni frase, con un corale "E' QUESTO QUELLO CHE VUOI?". La rappresentazione è durata circa 20 minuti ed è stata ripetuta per 3 volte. Nel frattempo, altri del gruppo hanno fatto volantinaggio.
E' stata sicuramente un'esperienza forte in una piazza già carnevalesca e festante che non si attendeva una protesta del genere in un sabato pomeriggio di spensieratezza.
Molti si sono fermati ad assistere dall'inizio alla fine e abbiamo ricevuto anche alcuni applausi. Speriamo che il messaggio abbia raggiunto qualcuno nel profondo della coscienza.
Per contattare il gruppo Veganzi:
veganzi@libero.it
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"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.