Le proteine animali fanno ingrassare

Condividi:

26/08/2011

Secondo un nuovo studio scientifico, le proteine animali fanno ingrassare, al contrario di quelle vegetali.

Sulla rivista scientifica internazionale Journal of the American Dietetic Association è appena stato pubblicato (agosto 2011) un articolo che indaga la relazione tra l'assunzione di proteine vegetali e animali e l'obesità ("Longitudinal Association between Animal and Vegetable Protein Intake and Obesity among Men in the United States: The Chicago Western Electric Study.").

Lo studio è stato effettuato perché, come affermano i ricercatori, "i dati finora disponibili sulla correlazione tra peso corporeo e assunzione di proteine non sono consistenti, e ben poco si sa della relazione nel lungo termine tra obesità e assunzione di proteine". La ricerca pubblicata si focalizza dunque proprio su questo: assunzione di proteine e obesità, facendo però la distinzione tra proteine animali e vegetali e comparandone l'effetto.

I ricercatori hanno concluso che le proteine animali e quelle vegetali esercitano effetti opposti sullo sviluppo dell'obesità nel lungo termine: elevati consumi di proteine animali favoriscono l'obesità e, al contrario, elevati consumi di proteine vegetali risultano protettivi nei confronti dello sviluppo di obesità.

I dati utilizzati a questo fine sono stati quelli del "Chicago Western Electric Study", che ha investigato un gruppo di 1730 persone (uomini di età compresa tra i 40 e 55 anni) tra il 1958 e il 1966. Queste persone sono dunque state seguite per 7 anni: sono stati annualmente registrati la loro alimentazione, la loro altezza e peso e altre informazioni.

Sulla base di tali informazioni, sono state utilizzate delle equazioni per stimare la relazione tra la quantità di proteine totali assunte e la probabilità di risultate sovrappeso o obesi al successivo esame annuale. Lo stesso calcolo è stato fatto considerando separatamente le proteine animali e quelle vegetali, per verificare se vi fosse una maggior correlazione tra proteine animali-sovrappeso, oppure proteine vegetali-sovrappeso.

I calcoli effettuati sono stati, come sempre avviene in questi casi, adattati per tener conto dei potenziali "fattori confondenti", come età, fumo di sigaretta, consumo di alcool, di calorie, di carboidrati e di grassi saturi, ed è anche stata presa in considerazione l'eventuale presenza di diabete o di altre malattie croniche.

Il risultato ottenuto ha mostrato chiaramente, in termini numerici, che esiste una correlazione statisticamente significativa tra consumo di proteine animali e obesità: chi consumava una quantità maggiore di proteine animali aveva una probabilità di diventare obeso maggiore di 4,6 volte rispetto a chi ne consumava le quantità più basse.

L'altro dato importante emerso è che, al contrario, chi consumava maggiori quantità di proteine vegetali aveva un rischio minore di risultare obeso, rispetto a chi ne consumava le quantità più basse, e precisamente il rischio viene dimezzato.

Dichiara la dottoressa Luciana Baroni, presidente di Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana: "Questi risultati confermano l'inutilità delle diete dimagranti iperproteiche basate sul consumo di carne e pesce, la cui pericolosità per la salute è già stata oggetto di studio".

Inoltre, la ricerca in oggetto completa i dati emersi dallo studio di popolazione Epic-Oxford, che nel 2003 già avevano correlato l'indice di massa corporea (BMI, che misura appunto il grado di sovrappeso) con elevate assunzioni di proteine e ridotte assunzioni di fibre. Lo studio aveva dimostrato che l'indice di massa corporea negli onnivori era significativamente più alto rispetto a quello dei vegan (la cui alimentazione è composta da ingredienti 100% vegetali) e che questa differenza era in piccolissima parte (5%) dovuta alle differenze nello stile di vita e nell'attività fisica, mentre per la gran parte (circa il 50%) era dovuta al differente introito di proteine e di fibra: maggiori quantità di proteine e minori quantità di fibra portano a un BMI maggiore, quindi a maggior rischio di sovrappeso-obesità.

Vengono inoltre confermati i risultati favorevoli ottenuti sul peso corporeo in chi adotta una dieta vegana, ben documentati in letteratura scientifica (Barnard ND et al, Am J Med 2005; 118:991-7; Turner-McGrievy GM et al, Obesity 2007 Sep;15(9):2276- 81); con un'alimentazione di questo genere, non è necessario limitare le quantità di cibo assunto, per ottenere una diminuzione del peso.

Conclude la dottoressa Baroni: "E' importante sottolineare che il sovrappeso-obesità non è un mero fattore estetico. Chi è in sovrappeso, rischia dai 10 ai 20 anni di vita, una vita che comunque sarà costellata da gravi malattie, come le malattie vascolari, i tumori, il diabete, l'ipertensione e le invalidanti malattie da sovraccarico dell'apparato locomotore. L'obesità è stata definita la seconda causa di morte evitabile, dopo il fumo."

Il consiglio per tutti, dunque, è quello di diminuire drasticamente il consumo di alimenti animali (carne, pesce, uova, latte e latticini) a favore di alimenti vegetali, con i quali si possono preparare i più gustosi piatti della nostra tradizione, per avvicinarsi quanto più possibile a un'alimentazione 100% vegetale. I consigli su come impostare la nostra alimentazione in modo da ottenere i migliori effetti per la salute e la forma fisica, si trovano sul sito della VegPyramid, la piramide alimentare a base vegetale - www.VegPyramid.info

Fonti:
Bujnowski D, Xun P, Daviglus ML, Van Horn L, He K, Stamler J., Longitudinal Association between Animal and Vegetable Protein Intake and Obesity among Men in the United States: The Chicago Western Electric Study, J Am Diet Assoc. 2011 Aug;111(8):1150-1155.e1.
Spencer EA, Appleby PN, Davey GK, Key TJ., Diet and body mass index in 38000 EPIC-Oxford meat-eaters, fish-eaters, vegetarians and vegans, Int J Obes Relat Metab Disord. 2003 Jun;27(6):728-34.

Hai un sito o un blog? Se vuoi in pochi secondi puoi avere un box con le ultime notizie di AgireOra aggiornate in tempo reale per i tuoi visitatori. Leggi come inserire il Box Notizie sul tuo sito!

Iscriviti alla Mailing list

Iscrivendoti accetti l'informativa sulla privacy.

Segui le nostre attività:

"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi

Vuoi sostenerci?

Il 100% della tua donazione verrà usato per gli animali.

Da oltre 20 anni AgireOra esiste solo grazie al continuo lavoro di volontari non retribuiti e delle donazioni di persone come te.

20%

Aiutaci a distribuire 500 Vegan Starer Kit | Dettagli »

Obiettivo: Spedire l'opuscolo Vegan Start Kit a 500 persone (1250 €)

Oppure con bonifico bancario

Altri obiettivi