Carne rossa tutti i giorni? Rischio doppio di alcuni tumori al seno

Condividi:

28/11/2006

I risultati di uno studio da poco pubblicato sulla rivista scientifica Arch Intern Mede correlano il consumo di carne con un aumentato rischio di tumore al seno, mentre era gia' nota questa correlazione per il tumore al colon e altri tipi di tumore. Da notare che il "troppa" carne rossa significa piu' di 5 porzioni la settimana: in Italia se ne consumano mediamente ben di piu' (mediamente piu' del doppio della quantita' MASSIMA consigliata dall'Istituto Mondiale per gli studi sul cancro). Limitare questo consumo, oltre a far bene alla salute, salva animali, ed e' positivo per l'ambiente, per cui... pensateci!

Troppa carne rossa nella dieta? Rischio quasi doppio di tumore del seno positivo per i recettori degli estrogeni e del progesterone nelle donne dai 26 ai 46 anni: e' la conclusione di uno studio pubblicato dagli Archives of Internal Medicine che sta attirando l'attenzione degli oncologi di tutto il mondo.

La correlazione tra alimentazione a base di carni rosse e insorgenza dei tumori del seno e' tradizionalmente poco chiara, ma i ricercatori del Department of Medicine del Brigham and Women's Hospital e della Harvard Medical School hanno analizzato i dati riguardanti 90.659 donne in fase premenopausale dai 26 ai 46 anni di eta'.

Il consumo di carne rossa e' stato misurato mediante questionari sui regimi alimentari sottoposti alle pazienti ogni 4 anni nell'arco di 12 anni: i casi registrati di carcinoma invasivo della mammella sono stati 1021. Il consumo di carni rosse e' risultato fortemente correlato alla maggiore incidenza di tumore del seno positivo per i recettori degli estrogeni e del progesterone, ma non all'incidenza di tumore del seno negativo per i recettori degli estrogeni e del progesterone.

Un consumo di piu' di 5 porzioni di carne rossa a settimana comporta per le donne in giovane eta' un rischio quasi doppio di sviluppare un tumore del seno positivo per i recettori degli estrogeni e del progesterone.

Sono numerosi i meccanismi che possono spiegare questa associazione positiva: il consumo di carne entra in qualche modo nel quadro ormonale alterandolo, la cottura della carne rossa sviluppa sostanze cancerogene, la carne rossa e' una fonte significativa di ferro eme, una forma di ferro altamente biodisponibile che numerosi studi hanno correlato all'insorgenza di tumori, o infine il consumo di grassi animali, presenti in gran quantita' nella carne rossa, notoriamente legato all'insorgenza di vari tumori.

Quello che e' sicuro e' che la scoperta dei ricercatori di Boston avra' importanti conseguenze sulle strategie di prevenzione oncologica nella popolazione delle donne in giovane eta'.

Fonte: Cho E, Chen WY, Hunter DJ et al. Red meat intake and risk of breast cancer among premenopausal women. Arch Intern Med 2006; 166: 2253-59.

Articolo tratto da: http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=17188, 15 novembre 2006, di David Frati

Hai un sito o un blog? Se vuoi in pochi secondi puoi avere un box con le ultime notizie di AgireOra aggiornate in tempo reale per i tuoi visitatori. Leggi come inserire il Box Notizie sul tuo sito!

Iscriviti alla Mailing list

Iscrivendoti accetti l'informativa sulla privacy.

Segui le nostre attività:

Vuoi sostenerci?

Il 100% della tua donazione verrà usato per gli animali.

Da oltre 20 anni AgireOra esiste solo grazie al continuo lavoro di volontari non retribuiti e delle donazioni di persone come te.

46%

Aiutaci a distribuire 500 Vegan Starer Kit | Dettagli »

Obiettivo: Spedire l'opuscolo Vegan Start Kit a 500 persone (1250 €)

Oppure con bonifico bancario

Altri obiettivi

"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi