Carne amica dell'ambiente: chi ci crede?

17/01/2019

C'è chi si illude, in buona o cattiva fede, che una soluzione per risolvere il problema dell'enorme impatto ambientale della produzione di carne sia di passare agli allevamenti estensivi, a pascolo.

Più che avvicinarsi alla soluzione, questo invece aumenta i problemi: la carne da allevamento estensivo ha un impatto ancora maggiore, perché per produrre la stessa quantità di carne occorre aumentare del 30% gli animali allevati. Già oggi non c'è abbastanza terreno per il pascolo sul pianeta ed è per questo che vengono abbattute le foreste pluviali.

Anche dal punto di vista etico gli allevamenti a pascolo non sono accettabili: gli animali vengono comunque maltrattati e la loro fine è lo stesso macello a cui arrivano quelli provenienti dagli allevamenti intensivi.

Non c'è più spazio sulla Terra, per gli allevamenti

Negli Stati Uniti, i pascoli esistenti possono sostenere solo il 27% dell'attuale produzione. Naturalmente, la situazione è ancora peggiore per le nazioni più piccole e più densamente popolate.

Il 25% del territorio mondiale totale e il 70% di quello agricolo è dedicato, in un modo o nell'altro, all'allevamento: pascolo o coltivazione di mangime per gli animali. Il pascolo è una delle cause primarie di desertificazione e le foreste e altre zone dove vivono gli animali selvatici sono in continuazione distrutte per far posto a pascoli o coltivazione di cibo per gli animali d'allevamento.

Un recente articolo su Nature ha confermato, sulla scia di ormai tanti altri articoli e dossier, che gli americani devono ridurre almeno del 90% il loro consumo di manzo. E noi italiani non siamo certo da meno.

Sta ai singoli contrastare lo spreco di risorse

Inutile illudersi che esista un modo per non distruggere il pianeta e continuare a mangiare carne, che si tratti di manzo o di altri animali: effetto serra, spreco di acqua, di terreni, di energia, emissione di inquinanti, uso di sostanze chimiche... sono tutti gli sprechi e i danni che si accompagnano al consumo di carne e altri prodotti animali come latticini e uova.

Il potere di fermare questa distruzione sta nelle mani di ogni singolo cittadino ed è dunque una sua responsabilità: conta molto di più diminuire il consumo di cibi animali piuttosto che scegliere di "mangiare locale", o di utilizzare mezzi di trasporto meno inquinanti. Più si diminuiscono i consumi, migliore è il risultato: l'ottimo è passare a una dieta 100% vegetale.

Il vero costo della carne non verrà mai pagato

I governi nazionali e le istituzioni sovranazionali dovrebbero, a loro volta, far pagare all'industria zootecnica e a quella della pesca tutti i danni che esse causano, anziché lasciarli sulle spalle dei cittadini, e addirittura regalare sussidi che ai produttori di alimenti vegetali non sono concessi di certo. Se venissero eliminati i sussidi e nel prezzo della carne (e pesce, latticini e uova) fosse incluso il costo dei danni ambientali, i consumatori dovrebbero pagare questi prodotti almeno 10 volte tanto: questo sì sarebbe efficace, come mezzo educativo e come metodo pratico per diminuire i consumi.

Visto il potere della lobby zootecnica e ittica, difficilmente lo vedremo succedere: i loro interessi vengono posti al di sopra di quelli dell'ambiente e della salute delle persone.

Fai la scelta giusta per difendere l'ambiente

Proprio per questo la scelta dei singoli è determinante: se vogliamo contrastare la distruzione prima che sia troppo tardi, diamo un taglio ai consumi di prodotti animali. E anche la nostra salute ci guadagnerà.

Per misurare l'impatto sull'ambiente legato ai nostri consumi alimentari esiste da pochi mesi il sito Mio Eco-Menù: inserendo gli alimenti che mangiamo ogni giorno e le relative quantità, possiamo renderci conto di quanto sia elevato il risparmio di risorse diminuendo - e meglio ancora eliminando - i prodotti animali dalla nostra dieta.

Visita MioEcoMenu e misura il tuo impatto.

Fonti:

In These Times, Climate-Friendly Beef Is a Myth. Don’t Buy It. 21 novembre 2018

Nature, Options for keeping the food system within environmental limits. 10 ottobre 2018

Environmental Research Letters, Nationwide shift to grass-fed beef requires larger cattle population., 20 luglio 2018

Hai un sito o un blog? Se vuoi in pochi secondi puoi avere un box con le ultime notizie di AgireOra aggiornate in tempo reale per i tuoi visitatori. Leggi come inserire il Box Notizie sul tuo sito!

Iscriviti alla Mailing list

Iscrivendoti accetti l'informativa sulla privacy.

Segui le nostre attività:

"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi

Vuoi sostenerci?

Il 100% della tua donazione verrà usato per gli animali.

Da oltre 20 anni AgireOra esiste solo grazie al continuo lavoro di volontari non retribuiti e delle donazioni di persone come te.

26%

Aiutaci a distribuire 500 Vegan Starer Kit | Dettagli »

Obiettivo: Spedire l'opuscolo Vegan Start Kit a 500 persone (1250 €)

Oppure con bonifico bancario

Altri obiettivi