La produzione di pellicce di astrakan

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04/02/2009

Ecco come si realizzano queste "pregiate" pellicce di agnellino appena nato oabortito.

"Due lavoratori sono entrati nella stanza con una pecora gravida tenendola per le zampe anteriori e posteriori. L'hanno buttata a terra e tenuta giù premendole sulla schiena. Lei scalciava, nel vano tentativo di fuggire. Uno dei due ne teneva fermo il posteriore facendo pressione con un piede. Il macellaio le tagliava la gola con un lungo coltello. La pecora continuava a scalciare disperatamente. Poi un altro taglio sulla gola, questa volta più in profondità. Un fiotto di sangue è schizzato sul pavimento attorno a lei. Il macellaio le fatto passare il coltello attorno alla testa, torcendogliela fino a che non si è staccata dal corpo e gli è rimasta in mano."

"Due minuti dopo, l'altro ha preso il corpo decapitato e l'ha appeso per le zampe. Si vedevano chiaramente vigorosi movimenti all'altezza dell'addome del copro senza vita. Evidentemente l'agnellino non ancora nato si stava dibattendo. Il lavoratore ha colpito l'addome della pecora morta diverse volte: dopo una trentina di secondi non si notava più alcun evidente movimento. Allora ha inciso la pelle della pecora e ha iniziato a scuoiarla."

"Infine, un altro le ha aperto l'utero e tirato fuori l'agnellino tenedolo su per farcelo vedere bene. Poi ha gettato a terra il feto ed è uscito dalla stanza."

"Infine, un altro le ha aperto l'utero e tirato fuori l'agnellino tenedolo su per farcelo vedere bene. Poi ha gettato a terra il feto ed è uscito dalla stanza."

Questi passi sono tratti da un rapporto dell'Humane Society of the United States sulla macellazione delle pecore Karakul a Bukkara, nell'ex repubblica sovietica dell'Uzbekistan.

Ogni anno quattro milioni di pecore karakul vengono macellate in questo modo in diverse regioni dell'Asia Centrale, Namibia e Sud Africa per produrre le rinomate e pregiatissime pellicce di astrakan.

Ci sono diversi tipi di queste pellicce: vi abbiamo raccontato come si "produce" quella più "raffinata" e "ricercata". Sono fatte con feti di pecora, uccisi 15-30 giorni prima della nascita naturale. Altri tipi di queste pellicce sono invece ricavate da agnellini di pochi giorni. Uno, due, tre giorni e non di più perché altrimenti la loro pelliccia perderebbe quelle caratteristiche che la rendono tanto "affascinante". Una pecora viene fatta partorire da tre a cinque volte, poi viene uccisa essa stessa per ricavarne il prodotto più pregiato: il cadavere di suo figlio non ancora nato.

Queste pellicce, per il loro costo sono di pertinenza dell'alta pellicceria, quella che serve gente che può permettersi di spendere oltre 20.000 dollari per un cappotto di questo genere che costa la vita ad oltre 60 animali. Gente, per cui l'appellativo "mostro" suona come un tenero complimento.

Fonti:

The Humane Society of the United States, Mary Wore a Little Lamb: An Investigation into Karakul Lamb Fur
Bont voor Dieren, Karakul lambs

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